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    Laureata in Scienze Biologiche con PhD in Biologia Umana e Genetica Medica. Si è inoltre specializzata sia in Biochimica Clinica che in Genetica Medica.
    Docente di “Genetica Medica" presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata".
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    La dr.ssa D'Ambrosio svolge la propria attività dal 1990.
    Collabora con importanti Studi Legali Associati ed è il referente per la Genetica Forense di diverse associazioni ONLUS
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    La dr.ssa D'Ambrosio è iscritta a:

    - Ordine Nazionale dei Biologi
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    La dr.ssa D'Ambrosio è iscritta all'elenco ufficiale dei revisori CTU dell'Ordine Nazionale dei Biologi istituito con delibera n. 339 del 18 aprile 2019.
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Approvata la legge che abolisce la distinzione tra figli naturali e figli legittimi

Mai più distinzioni fra figli: nel pomeriggio la Camera ha dato il via libera definitivo al disegno di legge che eguaglia i diritti dei figli naturali a quelli dei legittimi cioè i nati all'interno del matrimonio. Il disegno di legge - passato con 366 favorevoli, 31 contrari, 58 astenuti - è stato approvato in terza lettura dall'Aula di Montecitorio. Passato senza modifiche, dopo i cambiamenti apportati dal Senato, il provvedimento approvato diventa legge.

Il Sole 24 Ore - leggi su http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-11-27/figli-naturali-avranno-nonni-212230.shtml?uuid=AbU2206G

domande più frequenti sull'accertamento di paternità: la drssa D'Ambrosio risponde

D.IL TEST DI PATERNITA' è AFFIDABILE?

R:Con le attuali tecnologie e i kit che sono in commercio e le linee guida nazionali ed internazionali che hanno  chiaramente delineato i parametri a cui attenersi , il test può assoltamente essere definito "affidabile".

D. ANCHE IN PASSATO I TEST ERANO COSI' ACCURATI ?

R:Beh diversi anni fa la probablità  con la quale si attribuiva una paternità o un profilo biologico ad una traccia  era sicuramente inferiore a quella attuale .

D. E' IPOTIZZABILE CHE UN TEST CHE HA DATO COME ESITO L'ACCERTAMENTO DI PATERNITA' TANTI ANNI FA OGGI POTREBBE RIVELARE UN RISULTATO CONTRARIO?

La possibilità esiste,anche se remota, in quanto i "loci del Dna " analizzati erano decisamente di meno di quelli di oggi ....

D.POTREBBE IN TERMINI NON TROPPO TECNICI SPIEGARE MEGLIO QUESTO CONCETTO ?

Allora considerate che oggi un test viene valutato come " significativo " quando vengono analizzati dai 16 ai 20 "tratti " per le tre figure che ruotano generalmente intorno a questo test (P F e M) ; in aggiunta esistono un notevole numero di marcatori aggiuntivi che possono integrare un test (STR del cromosoma X e Y)

Si avrà l'accertamenteo della paternità biologica tra il presunto padre e il figlio  se il profilo genetico di quest'ultimo sarà condiviso tra quello del padre e della madre a meno di eventi mutazionali,diversi anni fa invece il numero dei "loci " e quindi il calcolo biostatistico al quale si poteva giungere nei casi di  paternità era probabilmente  più bassa.

DE' POSSIBILE CHE ANALIZZANDO ORA TEST EFFETTUATI DIVERSI ANNI FA POTREMMO AVERE UN RISULTATO DIVERSO ?

Tecnicamente ciò non è impossibile : come in uttte le discipline scientifiche che sono in costante progresso esiste sempre la posssibilità di migliorare il risultato e vedere un'analisi , un test con altri spunti.

D . ALTRI CASI IN CUI SI PUO' EVIDENZIARE LE "APPARENTI" ESCLUSIONI ?

A volte per effettuare il test viene consegnata una traccia biologica ,, che magari ha una esigua quantità di materiale biologico di partenza-.
Esistono con il materiale biologico così scarso , rischi di errori tecnici quali il DROPOUT ALLELICO , che può portare ad una parziale amplificazione per 1 o più loci .
In altre parole si potrebbe ottenere un risultato che appaia, per quel locus, OMOZIGOTE , che in realtà è eterozigote .( quindi la scarsità del materiale utilizzato non ha consentito di esprimenre a pieno il suo profilo biologico ) .

D.COSA PUO' CONSIGLIARE A CHI DEVE SOTTOPORSI AL TEST?

Di rivolgersi a personale competente e che abbia una notevole esperienza  e professionalità in merito .

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