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    Formazione Professionale

    Laureata in Scienze Biologiche con PhD in Biologia Umana e Genetica Medica. Si è inoltre specializzata sia in Biochimica Clinica che in Genetica Medica.
    Docente di “Genetica Medica" presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata".
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    Formazione Professionale

    La dr.ssa D'Ambrosio svolge la propria attività dal 1990.
    Collabora con importanti Studi Legali Associati ed è il referente per la Genetica Forense di diverse associazioni ONLUS
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    La dr.ssa D'Ambrosio è iscritta a:

    - Ordine Nazionale dei Biologi
    - Albo dei Consulenti Tecnici del Tribunale Civile di Roma
    - Albo dei Consulenti Tecnici del Tribunale Penale di Roma
    - Albo speciale dei consulenti Tecnici del Tribunale Civile di Roma - Competenza Genetica Medica



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    La dr.ssa D'Ambrosio è iscritta all'elenco ufficiale dei revisori CTU dell'Ordine Nazionale dei Biologi istituito con delibera n. 339 del 18 aprile 2019.
    Visualizza la delibera

    Sito Ordine Nazionale dei Biologi




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ctu

Il Giudice, sia nell'ambito civile  che penale  si può avvalere di uno o più  CTU (Consulente Tecnico di Ufficio)  per risolvere tematiche che a volte hanno una precisa specificità nell'ambito della genetica forense; possiamo quindi comprendere l'importantissimo ruolo che viene chiamato a ricoprire il CTU  la cui funzione è tesa a far conoscere al  Giudice l'esito delle analisi di laboratorio.

Il CTU  iscritto presso un albo, dopo aver prestato giuramento al momento del conferimento dell'incarico, si adopera infatti  per "far conoscere al giudice la verità"; ha quindi, un importante e delicatissimo compito da svolgere.

Il Giudice potrebbe anche avvalersi del contributo di un Consulente  non iscritto presso l'albo del proprio Tribunale.

Quando è concluso l'elaborato, il CTU seguendo il previsto iter legislativo, consegna la relazione ai consulenti di parte raccogliendo eventuali osservazioni e note critiche a cui deve replicare ; al termine di questo iter  la perizia può e deve essere depositata in tribunale ed il Giudice potrà osservare le risposte ai quesiti da lui formulati in sede di conferimento dell'incarico.

La perizia non di rado è  redatta da più  CTU con diverse competenze professionali (ad esempio possono essere necessari per la stessa relazione tecnica il contributo di un genetista di un medico legale piuttosto che di uno psicologo) e rappresenta quindi uno strumento dell'evidenza scientifica nella sua complessità di cui il Giudice si potrà  avvalere  per trarre le conclusioni.                                     

Il diritto e la genetica forense diventano strumenti che dovranno fondersi in un unicum : fondamentale sarà la puntuale formulazione dei quesiti da parte del giudice al momento del conferimento dell'incarico.  

 

 

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