E stata neutralizzata in provetta la terza copia del cromosoma 21,responsabile della sindrome di Down.

Importante scoperta scientifica. Per la prima volta è stata neutralizzata in provetta la terza copia del cromosoma 21, responsabile della sindrome di Down. Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature, è stato condotto da un gruppo di ricercatori di tre università nordamericane e dimostra che il difetto genetico responsabile della trisomia 21 può essere corretto. Solo in Italia sono 38 mila le persone interessate da questa sindrome, il 61% delle quali ha più di 25 anni. la sindrome di Down.

IL GARANTE SULLA PRIVACY CHIARISCE QUALI SONO LE ANALISI IN CUI è NECESSARIO IL CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI GENETICI

E' ormai definitivamente chiarito che per  "test sulla variabilità individuale, i test genetici che comprendono: il test di parentela volto alla definizione dei rapporti di parentela; il test ancestrale volto a stabilire i rapporti di una persona nei confronti di un antenato o di una determinata popolazione o quanto del suo genoma sia stato ereditato dagli antenati appartenenti a una particolare area geografica o gruppo etnico; il test di identificazione genetica volto a determinare la probabilità con la quale un campione o una traccia di DNA recuperato da un oggetto o altro materiale appartenga a una determinata persona" sono test per i quali sono state tracciate e  ampiamente chiarite le linee guida del GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI garante privacy.

Si sottoliena legalmente quanto espresso in precendeza e cioè che non è più possibile effettuare un test di genetica forense oppure accertare  od escludere la paternità senza che i genitori o coloro che ne esercentano la potestà genitoriale esprimano il consenso.

Non è più  possibile effettuare un test di compatibilità biologica  anonimo o non informativo.

Cassazione: Riduzione del mantenimento alla ex quando cambiano le condizioni economiche

sentenza della cassazione

LINEE GUIDA DI GENETICA FORENSE PER LE VITTIME DI VIOLENZA SESSUALE E/O MALTRATTAMENTO

Sono state redatte le linee guida per la "repertazione di tracce biologiche per le analisi di genetica forense nel percorso assistenziale delle vittime di violenza sessuale e/o maltrattamenti.

Il lavoro è stato coordinato e prodotto dall'Associazione Scientifica Genetisti Forensi Italiani (Ge.F.I) linee guida violenza di genere e maltrattamenti.

E' un documento che cerca di evidenziare  e fornire delle risposte ai  problemi legati alle varie fasi di accoglienza delle vittime, dell'identificazione dei campioni e molte altre problematiche che il personale addetto può trovarsi nelle diverse situazioni.